La sicurezza in rete è una delle tematiche che dovrebbe stare a cuore ogni azienda, ma purtroppo non è sempre cosi. Ecco perché negli anni sono nate varie associazioni per la diffusione delle buone pratiche di sicurezza. A questo proposito oggi vogliamo proprio parlarvi di StopBadware, un progetto no profit nato con lo scopo di combattere i software creati per finalità malevole.
StopBadware si focalizza sulla difesa degli utenti dai programmi che non rispettano la volontà dell'utente, si appropriano senza il suo consenso della connessione alla rete e, ovviamente, delle risorse di sistema.
Alcuni badware vengono specificamente progettati per conseguire obbiettivi di natura criminale, come ad esempio:
- sottrarre credenziali per l'accesso all'home banking, password e altre informazioni sensibili;
- raggirare l'utente facendogli acquistare qualcosa di cui non ha necessità;
- inviare spam alla lista dei contatti di un utente;
- attaccare altri terminali e realizzare delle botnet.
Dunque un badware può essere rappresentato da varie tipologie di software malevoli tra cui malware, trojan, rootkit, botnet, spyware e scareware.
Altri badware, invece, possono rivelarsi semplicemente fastidiosi e fuori dal controllo dell'utente. Qualche anno fa erano per esempio molto diffuse le toolbar per i browser che venivano installate senza richiedere un consenso esplicito. Alcune di esse inviavano i dati di navigazione a server remoti per poi proporre pubblicità mirata.
Gli obbiettivi principali di StopBadware sono:
- fornire informazioni riguardo ai badware e su come proteggersi da questi ultimi;
- aiutare i gestori dei siti web e le aziende a proteggersi dai badware, offrendo risorse e supporto dalla community;
- invitare i web host e i provider di servizi web a non utilizzare badware di alcun tipo;
- incoraggiare le aziende a condividere i dati e le competenze riguardanti la sicurezza;
- condurre delle ricerche approfondite sull'impatto che hanno i website malevoli e badware sull'economia e sulle infrastrutture delle aziende.
Una delle principali strategie adottate da StopBadware per combattere questo fenomeno è fare fronte comune con le principali aziende che operano sulla rete internet e, di fatti, in questi anni l'associazione ha stabilito delle partnership con Google, Mozilla, SiteLock e Yandex. Queste aziende si sono impegnate sono solo a non diffondere badware, ma anche a combatterne l'uso nei propri prodotti e in quelli dei partner commerciali, andando anche a creare dei progetti per sensibilizzare l'utente sui rischi di una navigazione web non consapevole.
Via StopBadware