Ancora un sistema di statistiche per siti web? A dire il vero quelli di cui voglio parlare oggi sono due: Crazy Egg e MapSurface. Come è normale per questi tempi, per provarli bisogna lasciare un indirizzo email e mettersi in coda in attesa dell'invito.
Lo spunto per parlarne nasce dalla lettura di questo post di Jared Spool. Tema: statistiche e usabilità . Ovvero: i servizi di analisi oggi più diffusi sono in grado di fornire indicazioni utili alla risoluzione di eventuali problemi di usabilità ? La risposta di Spool è chiara: non ancora. I migliori, ad esempio, possono dirci cosa l'utente fa sul sito, ma non cosa avrebbe voluto fare. Per valutare seriamente l'usabilità , infatti, è necessario conoscere, prosegue l'autore, due semplici dati: cià che l'utente vuole compiere e se è riuscito a portare termine quella specifica operazione.
Il primo commento al post è di Hiten Shah, uno dei creatori di Crazy Egg. A suo dire, si tratta di un servizio che mira proprio a colmare il gap tra sistemi di analisi e usabilità , nei limiti consentiti dal fatto di non poter essere vicini all'utente che usa il sito, come richiesto da qualunque test serio di valutazione.
I due screenshot presenti sulla home page mostrano il tipo di analisi che è possibile svolgere. In modalità overlay Crazy Egg aggiunge direttamente sulla pagina piccoli box informativi con dati relativi all'utilizzo di certi link o di specifiche parti della pagina. In alternativa si può adottare la heatmap, in cui gli stessi dati vengono rappresentati sotto forma di 'punti caldi'.
Analoga la concezione di MapSurface, che, come racconta Andy Budd, nasce dallo sviluppo in forma di applicazione di uno script AJAX, il Link Tracker di Glenn Jones.
Su Crazy Egg rimando anche alla presentazione di Nik Cubrilovic su TechCrunch.