Su YUI Blog è stato pubblicato il secondo intervento della serie dedicata alle ricerche sulle performance dei siti web in corso presso Yahoo! (il primo riguardava, come qualcuno di voi ricorderà , l'ottimizzazione delle richieste HTTP).
La prima parte del post può considerarsi un utile ripasso sui meccanismi di funzionamento della cache del browser e dei vantaggi che comporta in termini di prestazioni. Nella seconda, invece, vengono presentati i risultati di un apposito test messo a punto dagli uomini di Yahoo!.
Cosa volevano misurare? La percentuale di visitatori di yahoo.com che visualizza quella pagina con la cache vuota o piena. Un giorno x hanno così inserito sulla pagina principale del portale una nuova immagine e per i giorni successivi hanno verificato i codici di risposta registrati nel log di Apache (per l'esattezza il codice 200
e il 304
). L'immagine era stata configurata con questi header HTTP:
Expires: Thu, 15 Apr 2004 20:00:00 GMT
Last-Modified: Wed, 28 Sep 2006 23:49:57 GMT
Risultato? Dopo una ventina di giorni la percentuale di quanti arrivavano su Yahoo! con la cache vuota si è stabilizzata tra il 40% e il 60%. Il post contiene altri dati e grafici esplicativi, e a quelli vi rimando.
àˆ chiaro che ogni sito fa storia a sé, ma secondo voi si possono trarre lezioni generali da dati come questi? A me vengono in mente tutte le volte che ho sentito dire, davanti a siti pesantissimi di immagini e script, che 'tanto rimane tutto nella cache'...