Stability AI, creatore del modello text-to-image Stable Diffusion, offre ora un servizio in abbonamento, chiamato Stability AI Membership, che standardizza e cambia il modo in cui i clienti possono utilizzare i suoi modelli per scopi commerciali. Ciò ridefinisce il modo in cui l’azienda concede i diritti commerciali agli utenti, con l’obiettivo di trovare un equilibrio tra redditività e apertura. Stability AI offre tre livelli di abbonamento: Il primo è gratuito, per uso personale e di ricerca. Il secondo ha un prezzo di 20 dollari al mese ed è rivolto a “creatori, sviluppatori e startup con meno di 1 milione di dollari di entrate annuali, 1 milione di dollari di finanziamenti istituzionali e un milione di utenti attivi”. Il terzo è infine un piano aziendale. Tutti e tre offrono accesso anticipato a nuovi modelli di intelligenza artificiale, ma solo i membri dei piani a pagamento possono utilizzarli per scopi commerciali.
Stability AI: oltre ai piani in abbonamento rimarranno i modelli “aperti” a tutti
Finora Stability AI è stata nota per il suo essere aperta. Il CEO di Stability, Emad Mostaque, ha dichiarato a Venture Beat che la società rilascerà ancora “modelli aperti” con codice e pesi a cui chiunque può accedere. Mostaque ha paragonato questo annuncio al rilascio di Llama 2 di Meta. Questo che viene pubblicizzato come open source perché è disponibile gratuitamente su diverse piattaforme. Tra gli utenti, l’annuncio ha però prodotto molta confusione in merito a ciò che riguarda l’uso commerciale. Ad esempio, non è chiaro se ciò riguarda soltanto chi utilizza le immagini per scopi commerciali o anche chi utilizza i modelli per creare i propri servizi di AI generativa. Il lavoro generato dall’intelligenza artificiale, infatti, non viene ancora coperto da copyright. Mostaque ha dichiarato che l’azienda risolverà presto questo problema.
Non è la prima volta che Stability AI annuncia modelli a pagamento. A settembre ha lanciato dei piani in abbonamento per l'accesso a Stable Audio, il suo modello AI da testo ad audio. L’azienda continuerà a mantenere modelli aperti, come promesso da Mostaque, o prima o poi diverranno tutti a pagamento?