Spotify ha appena lanciato il suo Partner Program. Si tratta di un nuovo sistema che aiuta i creator ad aumentare il pubblico e a monetizzare i propri contenuti sulla piattaforma. Il programma è stato annunciato originariamente il 13 novembre durante l'evento Now Playing di Spotify, in cui sono state aggiunte altre funzionalità per il sito, come videoclip, miniature, analisi e scoperta di nuovi video. La piattaforma riferisce inoltre che, dall'annuncio del Partner Program, quasi il 60% degli show e delle reti idonei si sono già iscritti. I flussi di entrate disponibili per i creator in questo programma includono pagamenti basati sul pubblico derivanti dal coinvolgimento video di Spotify Premium, dagli annunci nella versione free e tutte da tutte le altre piattaforme di ascolto podcast, come Apple Podcast o Pocket Cast.
Spotify: come accedere al Partner Program
Per essere idoneo al programma, lo show deve essere ospitato e caricato tramite Spotify for Creators e soddisfare alcuni importanti criteri. In primis bisogna infatti avere raggiunto 10.000 ore di streaming sulla piattaforma negli ultimi 30 giorni. Inoltre, è necessario che i propri contenuti siano stati riprodotti in streaming da almeno 2.000 utenti unici negli ultimi 30 giorni. Infine, è necessario aver pubblicato almeno 12 episodi del podcast.
Spotify continua anche affermando che il video sta diventando sempre più popolare sulla piattaforma. È quindi probabile che l’azienda concentrerà su tale formato gli investimenti futuri. Le clip Podcast appena aggiunte sono video di breve durata che possono essere caricate dai creator consigliati su Spotify e, secondo l’azienda, sono più efficaci del 33% nel convertire i browser in ascoltatori di podcast. I podcast video che sono iscritti al programma non saranno interrotti da annunci quando vengono visualizzati dagli abbonati Premium. Il programma partner Spotify è attualmente disponibile per i creator di Stati Uniti, Regno Unito, Canada e Australia. Spotify non ha confermato se verrà lanciato anche in altre regioni e, in tal caso, quali saranno i tempi previsti per il lancio.