Spotify ha annunciato una nuova iniziativa per competere con YouTube, entrando nel settore dei podcast video con il lancio di un innovativo programma di monetizzazione per i creatori di contenuti. Chiamato "Partner Program", questo sistema permetterà ai creatori di guadagnare dai loro podcast video sia tramite la pubblicità che attraverso un meccanismo di condivisione dei ricavi, simile a quello che offre attualmente YouTube.
Questa strategia punta ad attrarre i podcaster verso Spotify, incentivandoli a produrre contenuti video di qualità superiore e a coinvolgere un pubblico più ampio. Inoltre, gli utenti abbonati a Spotify Premium avranno il vantaggio di guardare i podcast video senza essere interrotti da spot pubblicitari, rendendo l'esperienza di visione più piacevole e ininterrotta. Con questa mossa, Spotify mira a diventare una piattaforma preferita per i contenuti video, sfruttando il successo già ottenuto nel mercato dei podcast audio.
Il programma di monetizzazione sarà disponibile dal 2 gennaio 2025 in alcuni dei principali mercati anglofoni: Stati Uniti, Regno Unito, Australia e Canada. I creatori interessati potranno iscriversi al "Spotify Partner Program" e iniziare a guadagnare dai loro contenuti video non appena la funzionalità sarà attivata.
Clip e tante possibilità per i podcaster
Per migliorare ulteriormente l'esperienza utente, Spotify introdurrà nuove funzionalità nei podcast video. Tra queste, ci saranno i capitoli per facilitare la navigazione, la possibilità di commentare, il zoom e lo scorrimento delle miniature per un'esplorazione più intuitiva. La piattaforma implementerà anche un sistema di raccomandazioni personalizzate per aiutare gli utenti a scoprire nuovi contenuti video basati sui loro interessi.
Per incoraggiare la creazione di contenuti brevi, Spotify consentirà ai podcaster di caricare clip brevi direttamente sulla piattaforma. Queste clip verranno visualizzate in diverse sezioni dell'app, come la Home, Podcast, Browse e Now Playing, con l'obiettivo di catturare l'attenzione degli utenti e indirizzarli verso gli episodi completi.
In aggiunta, Spotify aggiornerà il suo dashboard per i creatori, introducendo strumenti avanzati che permetteranno di monitorare in modo dettagliato le prestazioni e la crescita dei loro contenuti video, migliorando così l'analisi dei dati e l'ottimizzazione delle strategie di pubblicazione.