Leggendo un articolo intitolato "SEO Won't Solve Your Business Problems", mi sono venuti in mente alcuni mancati clienti, con i quali in passato non sono stato sufficientemente persuasivo nel far capire le motivazioni di una strategia di webmarketing a più ampio raggio; un'attività quindi che andasse al di là del semplice posizionamento e delle statistiche numeriche, fredde e probabilmente poco redditizie.
Se molti di voi lettori staranno concordando sull'ovvietà della cosa, concorderete anche che chi sta "dall'altra parte" e chiede servizi di questo tipo, spesso lo fa per:
- sentito dire. ("Così dicono in giro e quindi lo faccio anche io")
- moda. ("Lo fanno gli altri, idem io")
- consigli errati. ("Mio nipote ha letto su un blog che funziona, lo faccio io")
- autolettura e fai-da-te ("Chi non sta su Google è spacciato" Vero...ma non basta)
Percià corre a mettere in pratica quella manciata di trucchi appresi sul tutorial di turno e si affanna a raggiungere la posizione X a tutti i costi. Ma poi? Quali risultati avrà raggiunto per non aver voluto ascoltare qualche consiglio? I 5.000 visitatori giornalieri che arriveranno sul suo sito potrebbero trovare:
- Marchio sconosciuto per mancanza di Brand Reputation
- Prodotto scadente o troppo caro
- Prodotto obsoleto
- Prodotto ottimo ma mal presentato a livello di comunicazione
- Prodotto ottimo ma penalizzato da un sito ai limiti dell'hobbistico
Quanto durerà questo flusso di visitatori se quasi nessuno sarà convertito in cliente? L'investimento fatto per il SEO verrà ripagato?
Oltre a focalizzare i propri sforzi sul prodotto/contenuto, vero nodo cruciale di tutto il business, è importante diversificare le strategie e le azioni da svolgere.
àˆ come avere un eccellente PR che convince abilmente le persone ad entrare in un ristorante, ma questo sia fatiscente, mal tenuto e con pietanze scadenti. Ma non solo: puntare a far entrare questo ristorante in una famosa guida di fama mondiale sarà insufficiente, senza una diffusione virale a livello locale, senza una proposta adatta ai vari tipi di clientela e veicolata in modi diversi in base al canale (radio, tv, giornali, internet).
Assecondare un cliente su un'attività esclusivamente basata sui motori di ricerca, escludendo quindi cura del prodotto, newsletter e comunicati, attività social virtuale e non, significa molto probabilmente fargli sprecare un sostanzioso investimento.