I social media rappresentano un'opportunità imperdibile per qualsiasi realtà imprenditoriale, si tratti di una piccola azienda oppure di un big di settore. Possono risultare una piattaforma ideale per il marketing, con la possibilità di approfittare di un target differenziato e ben mirato, inoltre risultano uno degli strumenti più utilizzati per fidelizzare gli utenti e per la brand awareness. Ma considerando come la presenza degli utenti sui social network non abbia orari né periodi preferiti, come gestire i propri account durante la pausa estiva?
È impensabile, per qualsiasi azienda oggi rappresentata anche sui social, evitare le pubblicazioni nel periodo delle ferie di agosto. Gli utenti si collegano alle piattaforme in qualsiasi momento della giornata, anche quando si trovano in spiaggia per la tintarella o in montagna per un'escursione, e di conseguenza l'imperativo è quello di farsi trovare. Allo stesso tempo, però, non tutte le realtà imprenditoriali - soprattutto le più piccole - hanno la possibilità di implementare dei turni che possano assicurare la totale copertura del mese. Fortunatamente, vi sono molti strumenti che giungono in soccorso per questo scopo.
Facebook è una delle piattaforme più gettonate per tutte le attività relative ai social, soprattutto sul digital marketing. In caso non si potesse garantire una presenza online durante la pausa estiva, è possibile comunque impostare una programmazione, affinché condivisioni, video e immagini vengano caricati sul social con largo anticipo e pubblicati alla data e all'orario desiderato.
È sufficiente scegliere la voce "Programma" dal menu a tendina posizionato sotto l'editor dello status o, ancora, approfittare delle funzionalità inserite in Creator Studio. Si possono programmare contenuti senza limitazione di numero o di data, dai 10 minuti di distanza in poi. Se si volessero utilizzare tool esterni, invece, Hootsuite rimane un grande classico per i social media manager.
Ma quali contenuti caricare sulla piattaforma con largo anticipo? Come è facile intuire, bisognerà evitare tutte quelle condivisioni facilmente "deperibili": news, meme legati a trend virali momentanei e molto altro ancora. Il rischio è che il contenuto invecchi ancora prima della sua pubblicazione, rendendolo praticamente inutile.
Meglio quindi optate per tutorial e how-to, approfondimenti non legati a specifiche tempistiche, immagini e video estranei di ampio respiro e dall'estesa emivita. Un consiglio utile è quello di verificare in anticipo la presenza di eventuali festività, per organizzarsi per tempo: per la pausa estiva, di conseguenza, un occhio di riguardo andrà al Ferragosto, con immagini, video o contenuti a tema.
Instagram e Twitter
Anche su Instagram è possibile programmare in anticipo i propri contenuti, comprese le Storie, utilizzando però strumenti esterni alla piattaforma.
Fra i tanti servizi disponibili, OnlyPult è uno dei più gettonati dai social media manager: l'interfaccia è semplice da utilizzare, vi è un comodo editor per gli status e la programmazione è facilitata. Anche in questo caso, si consiglia di scegliere contenuti "non deperibili", puntando su know how, immagini di luoghi - ancora meglio se località di vacanza - consigli di benessere, salute e molto altro ancora.
Per quanto riguarda Twitter, sebbene servizio oggi dal minore appeal sul fronte del digital marketing, la soluzione di programmazione anticipata è sempre il classico Hootsuite, già citato in precedenza.
Messaggistica privata
Ovviamente, oggi le interazioni sui social avvengono soprattutto tramite messaggistica privata: sono moltissimi gli utenti che, ad esempio per informazioni pre e post acquisto, si rivolgono alle varie aziende via Messenger o affini.
Non disporre di personale apposito durante la pausa estiva potrebbe rappresentare un problema di poco conto, ma si può cercare di tamponare il disagio provocato agli utenti utilizzando un bot. Quest'ultimo è in grado di gestire le domande più frequenti dei propri follower, anche risolvendo alcuni problemi pratici che non necessitano l'assistenza diretta di un operatore.
Per questioni più complesse, invece, si può impostare il bot affinché tenga traccia della richiesta dell'utente, segnalando a quest'ultimo la data dell'effettivo ritorno in attività del servizio d'assistenza.