Se siete come me, tutte le volte che qualcuno (cliente o amico) vi chiede un sistema per la gestione di una galleria fotografica, sentite una vocina nella vostra testa urlare "Oh no! Le gallerie fotografiche no!". Le soluzioni praticabili sono infatti praticamente infinite e scegliere la più adatta è un lavoraccio disarmante.
Da poco tempo è presente un'altra soluzione, e si chiama Slider.js. Non dirà certo che sia la migliore in assoluto, che sia quella definitiva, ma sicuramente le sue caratteristiche la mettono piuttosto in alto nella ipotetica classifica degli slider. Vediamo di che si tratta.
Slide.js è dipendente da jQuery ma non utilizza il metodo animate() di quella libreria per gli effetti di transizione: il suo punto di forza è infatti la possibilità di usare sia l'elemento canvas di HTML5 che le transizioni CSS. Dunque massima attenzione alle prestazioni: le transizioni CSS possono infatti sfruttare l'accelerazione hardware del nostro computer (e anche del nostro smartphone/tablet).
Per gli effetti un po' più complessi, l'autore ha pensato di usare canvas; in questo caso, avverte, non è garantito nessun fallback per i browser che non supportano quell'elemento. Per le transizioni CSS lo slider continuerà a funzionare, graficamente limitato, anche nei browser con IE6 o Firefox 3.
Altri elementi di interesse di Slider.js, sono certamente la possibilità di estendere la quantità di animazioni presenti scrivendone delle proprie e di utilizzare dei temi, anch'essi personalizzabili, per il chrome della presentazione stessa.
La libreria inoltre espone tutto un sistema di API tramite il quale è possibile interagire programmaticamente con la presentazione (per lo start()
, lo stop()
, il fetching delle immagini da siti esterni, eccetera).
I sorgenti si trovano su Github e la licenza è la APL 2.0.