A febbraio, Slack ha annunciato la sua incursione nel mondo dell’AI con il lancio del suo generative AI companion. Quest’ultimo è stato progettato per offrire risposte a domande relative al lavoro, fornire un riepilogo delle conversazioni e aiutare a condensare lunghi thread. Adesso, sembra che l’azienda espanderà le funzionalità di intelligenza artificiale generativa a più aree della piattaforma. Durante il teardown dell'ultima versione dell'app Android di Slack v24-10-50-0, sono state rilevate numerose stringhe che fanno riferimento al riepilogo del file AI. Tra queste vi sono: “Riepilogo AI”. “Un riepilogo del file AI sarà presto disponibile qui...”, “Qualcosa è andato storto durante la generazione di un riepilogo: troppo da riassumere o file troppo grande.”, “Testo insufficiente per riassumere”, “Si è verificato un problema durante il riepilogo di questo file. Ciò potrebbe essere dovuto al formato o al fatto che è protetto da password”, ecc.
Slack: AI potrebbe riassumere file PDF e Word
Come si può notare, una delle stringhe suggerisce che la funzionalità di riepilogo AI di Slack non funzionerà con determinati formati (i dettagli sono sconosciuti). Inoltre, la funzionalità AI potrebbe non essere in grado di riassumere file protetti da password o file troppo grandi. Inoltre, sembra che ci sia un limite massimo e minimo di dimensione del file per quanto riguarda la quantità di contenuto che può essere riassunta dallo strumento di riepilogo AI in fase di sviluppo di Slack. Si potrebbe tranquillamente affermare che gli utenti dovrebbero essere in grado di riassumere PDF e documenti Word senza problemi. Ci sono alcune stringhe che suggeriscono che il riepilogo AI potrebbe essere allegato al file quando viene condiviso.
Il teardown dell’app Android ha mostrato anche altre stringhe con altre opzioni aggiuntive della prossima funzionalità di riepilogo AI di Slack. Sembra che la tale funzionalità potrebbe permettere di eliminare i riepiloghi, fornire feedback e altri dettagli. Slack intende offrire un tool AI interno, per impedire agli utenti di affidarsi a Gemini o ad altri assistenti AI per ottenere riepiloghi dei file. Ad oggi, la funzionalità è ancora in fase di sviluppo e non è chiaro quando verrà distribuita a livello globale. È quindi probabile che l’azienda riveli maggiori dettagli in futuro.