Qualche giorno fa, al "From A to Web", Andrea Boschin ha tenuto due sessioni sul workflow per le RIA Silverlight e, tra un intervento e l'altro, siamo riusciti a scambiare quattro chiacchiere. Non mi sono lasciato sfuggire l'occasione di chiedergli qualcosa su Silverlight 3 e sulle ultime novità ad esso collegate.
Ciao Andrea, cosa possiamo aspettarci da silverlight 3?
Ciao a tutti, Silverlight 3, a mio parere, proietta Silverlight verso lo sviluppo di applicazioni line-of-business, questo grazie a controlli potenziati per la gestione dei dati. Ad esempio la DataGrid avrà il Grouping ,che è uno strumento sicuramente importante, inoltre avremo i controlli DataForm e DataPager che ci consentiranno di fruire al meglio i nostri dati.
Assieme a Silverlight 3 avremo qualcosa che si chiamerà RIA Services, un insieme di servizi utili alla fruizione e alla raccolta di dati, da diversi tipi di DB (Oracle, SQL Server, etc.) grazie a Entity Framework, ad esempio.
Tutto cià di cui stiamo parlando è già scaricabile in beta per chi voglia fare delle prove.
Novità sui tool di sviluppo, come Blend?
Non sono mai stato un affezionato di Blend. Ho usato Blend 2 sp1, ovviamente, per le mie applicazioni, perché non si può pensare di usare solo XAML.
Ho provato Blend 3 e devo dire che sta facendo grandi passi avanti. Sta cominciando a diventare uno strumento veramente produttivo e utilizzabile, ci consente di andare nel dettaglio dei nostri template, di crearci dei nostri stili e di applicarli molto facilmente.
E Visual Studio 2010?
Visual Studio 2010 ha un'interfaccia basata su WPF e quindi già nativamente avrà la possibilità di darci un designer un po' più produttivo di quello che abbiamo attualmente in Visual Studio 2008, che in realtà non è un designer, ma una preview che a volte "scoppia".
Rimane comunque la dicotomia: Visual Studio più rivolto agli sviluppatori e Blend ai Designer. Speriamo che in futuro i due strumenti riescano a collaborare sempre meglio insieme.
Hai accennato ad alcuni nuovi controlli che potenzieranno l'utilizzo dei dati, quali sono i più innovativi?
Ho già citato il DataForm, che sarà un controllo inserito all'interno della nuova versione, che consente di collegare dati molto semplicemente all'interfaccia e consente di fruire molto facilmente della validazione dei dati con messaggi e iconcine. Ci consente soprattutto di risparmiare tempo. Alla fine è quello il problema no? "Bindare" dei dati all'intefaccia, scrivere sempre nei soliti campi, posizionarli, dargli le dimensioni, validare i dati che vanno inseriti, tutto questo è "Plubing code" che dobbiamo scrivere migliaia di volte.
Questo tipo di controllo ci solleva dall'onere delle operazioni ripetitive e ci permette di dedicarci alla personalizzazione del template, con animazioni, stili, colori etc. Possiamo così concentrarci su aspetti più importanti della nostra applicazione.
Ci sono altre novità però...
Al di là dei controlli c'è la nuovissima feature, che è la modalità Out of browser, che ci consente di "staccare" le applicazioni dal browser e di installarle, con un solo click, sul desktop.
Un po' come succede con Adobe AIR?
Ancora non ci avviciniamo a quanto fa AIR ma stiamo procedendo a grandi passi in quella direzione. Già la beta, che potete vedere attualmente disponibile, consente di installare con un solo click un'applicazione e di comportarsi verso il server come se fosse una applicazione online.
Ci consente anche di lavorare offline, quindi renderci conto di quando c'è connettività o no e quindi magari di appoggiarci su Isolated Storage per depositare dati nella cache locale. Ci consente di renderci conto di quando ci sono aggiornamenti sul server, e di conseguenza scaricarli e renderli disponibili all'utente, che avrà sempre l'ultima versione disponibile.