I coder del progetto Shotcut, videoeditor open source multipiattaforma, ha reso noto alla propria community di utenti ed appassionati la disponibilità della nuova stable release. Shotcut 23.04 è una build che implementa una grossa serie di novità che concretamente migliorano la UX (User Experience) del programma e di conseguenza anche il workflow generale degli utenti. I developer hanno ad esempio eseguito la transizione alle librerie Qt6, ovvero l'ultima incarnazione di questo framework cross-platform open source che è alla base di una vastissima pletora di applicativi del panorama Linux e non. Il porting alle Qt6 consente di rendere più snello Shotcut e garantisce una migliore integrazione con KDE ed altri ambienti grafici similari.
In Shotcut 23.04 è stato anche migliorato il supporto a Wayland, il display server di riferimento delle distribuzioni Linux, ed alle architettura hardware ARM64 (AArch64), quella utilizzata ad esempio sulla nota board low cost Raspberry Pi, grazie alla realizzazione di un pacchetto Flatpak dedicato proprio a tali sistemi. Oltretutto sempre in questa build è stata ottimizzata la timeline, che ora appare più fluida e le anteprime del flusso multimediale adesso vengono visualizzate in modo più rapido. Queste migliorie sono state rese possibili anche grazie all'implementazione del supporto al multi-threading in audio/video file reading.
Su Shotcut 23.04 fa ritorno la feature di GPU Effect che ora è stata resa più stabile rispetto al passato ed offre delle prestazioni migliori. I GPU Effect godono adesso del supporto: ai contenuti multimediali a 10bit, ai text filter, al video scopes ed alla funzione di stabilizzazione del girato.
Shotcut 23.04 ha adottato FFmpeg 6, ovvero la più recente release del frameworks open source che fornisce tutta una serie di strumenti per registrare, convertire e riprodurre file multimediali. Grazie a questo upgrade ora Shotcut riesce a gestire i processi di editing audio e video in modo decisamente più rapido ed efficiente.