Se potessi userei quel font...

Mark Pilgrim potrà  essere forse contestato per i modi a volte rudi con cui pone i temi di discussione che gli stanno a cuore, ma non si può certo dire che difetti della capacità  di andare al sodo. Il suo ultimo bersaglio sono i creatori e distributori di font professionali, l'argomento è l'uso di tali font sul web in un momento in cui il contesto tecnologico (leggi supporto dei browser) potrebbe presto facilitarne l'adozione massiccia in modi semplici e diretti (proprietà  CSS @font-face).

Come è risaputo, il principale ostacolo al decollo definitivo di questo approccio potrebbe essere la gestione delle licenze dei font. In sintesi: chi crea e distribuisce font vorrebbe la garanzia di vedere protetta la proprietà  intellettuale della propria opera. Ecco perché, tra le altre opzioni, si sta anche pensando alla creazione di un formato tutto nuovo in grado di inglobare i dettagli della licenza.

Al momento, come sostiene Pilgrim, i termini d'uso per la maggior parte dei font professionali rendono praticamente impossibile la loro adozione sul web? Il risultato? tante potenzialità , pochissime opzioni realisticamente disponibili. Con buona pace del sogno di una tipografia finalmente senza limiti sul web.