Se Firefox perde il suo fascino

Dal momento che era una cosa su cui riflettevo da tempo, ho trovato molto interessante il contenuto di questo articolo apparso su TechCrunch. Tema: il futuro di Firefox.

L'autore riporta stralci di una discussione svoltasi sulle pagine del sito Quora.com (bisogna registrarsi per visualizzare la pagina). Alla domanda di un utente sulle prospettive di Firefox in termini di quote di mercato (riuscirà  ad avere tra 3-5 anni una quota a due cifre?), hanno risposto John Lilly (ex CEO di Mozilla) e Blake Ross, che di Mozilla è stato co-fondatore.

La risposta di Ross è quella meno ottimistica:

Sono molto scettico. Penso che Mozilla sia gradualmente scivolata indietro, tornando ai vecchi tempi, quelli in cui era troppo timida, passiva e troppo legata al consenso per rilasciare con rapidità  prodotti realmente innovativi.

Più che agli aspetti puramente tecnologici, la critica sembra essere mossa a quelli organizzativi.

Lo scenario è mutato, i tempi in cui l'attrattiva primaria di Firefox era quella di essere la quasi unica e validissima alternativa a Internet Explorer sono finiti. Concorrenti altrettanto validi si sono fatti strada e il passo con cui hanno saputo proporre avanzamenti significativi su tutti i versanti è di quelli sostenuti (si pensi all'ecosistema WebKit, con Safari, Chrome e i browser per il mobile basati su quel motore di rendering).

Di fatto, agli occhi di molti, il browser di Mozilla sembra aver perso l'aureola di portabandiera esclusivo del progresso e dell'innovazione. àˆ più un fatto di immagine forse che non realmente originato da fattori tecnologici (la versione 4.0 di Firefox promette un gran bene, per dirne una, e i numeri parlano di una crescita). Ma tant'è. Avete la stessa sensazione?