Tutti gli smartphone Samsung di fascia alta a partire dal Galaxy S II sono dotati di un nuovo SoC prodotto dalla casa coreana stessa: si tratta della piattaforma Exynos. Sfortunatamente la comunità Android che ruota attorno a questi dispositivi si è trovata di fronte ad un atteggiamento di chiusura da parte di Samsung, che non ha mai rilasciato sorgenti o documentazione relativa a questi nuovi system-on-a-chip, necessari per sfruttare al 100% il sistema e rende più agile lo sviluppo. Dopo mesi di attesa, molti developer si sono stancati, e questo ha portato all´abbandono i membri del team Hacksung, la crew responsabile per il supporto CyanogenMod agli smartphone della serie Galaxy fin dal 2010.
Ora sembra però arrivata la volta buona: alcuni sviluppatori Samsung sono ospiti del Big Android BBQ, un ritrovo annuale della crema degli hacker Android sponsorizzato da XDA-Developers, ed hanno annunciato durante un Q&A che Samsung sta lavorando alla documentazione, al codice sorgente e ad una board di sviluppo dotata di SoC Exynos, il tutto da rilasciare alla comunità.
Samsung sta lavorando con il partner Insignal per fornire alla comunità degli sviluppatori gli strumenti e il supporto per consentire la programmazione di sistema sulla piattaforma Exynos. Codice open source per il kernel e la piattaforma (HAL, OMX, Framework), set completo di binari proprietari per CPU e GPU (inclusa la MALI). Il codice sorgente verrà rilasciato sotto licenza GPLv2 e Apache 2.0.
Samsung sta valutando di ospitare il codice sorgente su un sistema di revisione Gerrit, che è lo stesso poi adoperato da Android e dalle ROM AOSP-based, tra cui CyanogenMod - basato su Git. Ulteriori dettagli verranno comunicati nelle prossime settimane, quando capiremo meglio se gli sviluppatori avranno veramente a disposizione tutto l´occorrente per spingere al massimo Exynos.