Dopo essere arrivato negli Stati Uniti a febbraio, l’assistente AI allo shopping Rufus di Amazon verrà lanciato in tutta Europa. Il chatbot basato sull’intelligenza artificiale è già disponibile da subito in versione beta in Germania, Francia, Spagna e, naturalmente, Italia (nel Regno Unito è stato rilasciato a settembre). Si tratta di un lancio graduale. Infatti, l'azienda afferma che potrebbero volerci alcune settimane prima che ogni singolo utente nei paesi sopra menzionati riceva l’aggiornamento software. Per iniziare a usare Rufus, basta cercare l'icona nell'angolo in basso a destra dell'app mobile. In questo modo si aprirà la casella della chat. I clienti possono toccare questa casella della chat per porre domande di follow-up o ricevere maggiori informazioni su una query preesistente.
Come già accennato, Rufus è stato rilasciato in versione beta. Proprio per questo motivo, Amazon incoraggia i clienti a lasciare un feedback "valutando le loro risposte con un pollice in su o un pollice in giù". Infine, è presente anche un'opzione per un feedback libero più mirato.
Rufus: informazioni potrebbero non essere sempre corrette
Per i non addetti ai lavori, Rufus è un assistente allo shopping AI generativo. Questo è addestrato sull'intero catalogo prodotti di Amazon, insieme alle recensioni dei clienti, alle domande e risposte della community e alle "informazioni provenienti dal web". Rufus è un chatbot, quindi i clienti possono porre domande sui prodotti e non solo. Ad esempio, gli utenti possono chiedere a Rufus se un particolare paio di scarpe da corsa sono resistenti o se una giacca è lavabile in lavatrice. Considerando che si tratta di un chatbot AI, Amazon ammette che le informazioni potrebbero non essere sempre corrette. Come ricorda l’azienda: "è ancora presto per l'intelligenza artificiale generativa e la tecnologia non sempre ci riuscirà esattamente". Naturalmente, nel corso del tempo il modello verrà perfezionato. In questo modo gli utenti potranno ricevere risposte sempre più pertinenti e corrette.