Un motore di ricerca come vive?
- esposizioni vendute a click o ad impression (pubblicità , in sostanza);
- ricavi dalla vendita di dati ad altri motori o sistemi di ricerca.
Per avere potere commerciale, cosa deve avere nel suo magazzino?
- dati da vendere;
- dati per richiamare utenti che poi si sorbiscano le esposizioni pubblicitarie.
Quali sono i dati di un motore di ricerca? Beh, questo lo sappiamo tutti. Pagine web.
Così come alcuni di noi producono siti web per vivere, altri disegnano layout, altri sviluppano applicazioni, altri producono marmellata, altri fanno le pulizie, qualcuno dirige enti istituzionali ed altri ancora curano i denti, i motori cercano continuamente nuove pagine da inserire nei propri indici.
"Toh, guarda, qui cÂ’è uno che non vuol farmi vedere un poÂ’ di pagine web. Perché?" - si chiede il motore in una certa situazione.
Perché un webmaster non vuole che un motore possa vedere altre pagine web? Ecco quello che potrebbe pensare il motore (supponendo che abbia un intelletto, anche se virtuale):
- non vuole perché quella pagina è migliore della sua, quindi preferisce tenerla nascosta;
- non vuol fare pubblicità ad un altro;
- sa che io calcolo il PR, quindi tenta di non girarlo a nessuno... furbino...;
- tenta di limitare la mia conoscenza di nuove risorse, così lui fa il principe, essendo solo;
- la pagina secondo lui non mi fa bene... ma saranno cavoli miei?
- vuol mostrarsi generoso con gli utenti, ma senza che io acquisisca le stesse informazioni;
- gli avevo detto di dirmi cosa voleva non fosse pubblico, ma non ha capito che mi riferivo alle sue stesse risorse, non a quelle degli altri;
Siete sempre dellÂ’idea di mettere i no-follow come clausola dei link out-bound?