Risolvilo con Flexbox: il futuro dei CSS?

Alcuni layout o soluzioni più di dettaglio di pagine Web che siamo abituati a vedere quotidianamente, nascondono per il webdesigner, o comunque per chi ha l'onere di occuparsi dei file CSS, delle insidie e delle difficoltà molto difficili da superare. Sappiamo bene che la separazione fra stile e contenuto dovrebbe sempre essere la stella polare da seguire per il corretto dialogo fra HTML e CSS, ma per ottenere certi risultati è spesso necessario sporcare la sematica del markup. Philip Walton ci mostra un nuovo strumento per risolvere alcune di queste situazioni in modo semplice ed elegante.

Nessun hack, nessun deus ex machina con JavaScript: la rassegna di problemi risolti proposta da Walton, da scaricare anche via GitHub, utilizza una proprietà CSS, o meglio un valore della proprietà "display" proposto dal W3C già da più di un anno: flexbox. Una volta attribuita a un elemento, il display "Flexbox" mette disposizione proprietà per la centratura e il posizionamento che diversamente ci darebbero molto filo da torcere.

Con questo strumento risolvere i problemi come la centratura verticale, o il famigerato Holy Grail Layout sarà immediato.

Non è ancora una proprietà diffusa fra tutti i browser: Chrome, Opera e Firefox nelle ultime versioni possono utilizzarla, per Internet Explorer e Safari il supporto è presente solo nelle ultime beta. Ma ormai manca poco...