Link copiato negli appunti
àˆ quanto sostiene Jamie Huskisson nel suo blog (e che traduco in ampia libertà ):
Invece di scrivere il solito stancante e vecchio intervento che lamenta l'incapacità dei clienti di capire quelle che per noi sono cose ovvie, ho deciso di cambiare rotta e parlare di quanto gli dobbiamo...
Siete pronti?
- I clienti difficili rendono il nostro lavoro più duro, cioè più interessante
- Si impara dagli errori, cioè si impare a evitare i clienti peggiori
- Questi clienti ci permettono di coinvolgere amici e parenti sparlando di loro, piuttosto che parlare a tavola di tecnologia
- Ti aiutano a pensare fuori dagli schemi, visto che chiedono cose assurde
- Mettono alla prova il tuo carattere e il tuo modo di comportarti in società
Personalmente, dopo un inizio in cui stavo chiudendo la finestra del browser con l'intervento, devo ammettere che mi trovo sostanzialmente d'accordo con tutti i punti, un po' meno con il primo, in disaccordo con il terzo: almeno a cena cerco di parlare di qualcosa d'altro. E voi che dite?