Ring: alternativa open source a Skype

Il mondo della messaggistica istantanea si è evoluto in modo rilevante nell'ultimo decennio. Purtroppo buona parte delle applicazioni e dei servizi di IM (instant messaging) più diffusi si basa su protocolli e tecnologie proprietarie. Ad esempio Skype rappresenta uno standard di fatto per molte aziende, ma non manca la possibilità di rivolgersi ad alcune alternative open source.

Oggi vogliamo parlavi di Ring, ovvero un'applicazione totalmente open source che offre le medesime feature di Skype.

Precedentemente conosciuto come SELphone, Ring non utilizza un sistema di server centralizzato, dove potrebbero essere conservate tutte le informazioni e i log dell'utente, ma si affida ad un'infrastruttura P2P (Peer-to-peer) totalmente decentralizzata e dunque molto difficile da bloccare/controllare da qualsiasi entità governativa.

Inoltre tutte le comunicazioni sono criptate, Ring utilizza i protocolli RSA/AES/DTLS/SRTP proprio per garantire un buon grado di sicurezza. L'azienda che lo sviluppa è la canadese Savoir-faire Linux. Il loro client è disponibile per Linux, Mac OSX, Windows e per Android. Installare Ring su Ubuntu 16.04 LTS è molto semplice:

sudo sh -c "echo 'deb https://dl.ring.cx/ring-nightly/ubuntu_16.04/ ring main' > /etc/apt/sources.list.d/ring-nightly-man.list"
sudo apt-key adv --keyserver pgp.mit.edu --recv-keys A295D773307D25A33AE72F2F64CD5FA175348F84
sudo add-apt-repository universe
sudo apt-get update
sudo apt-get install ring-gnome

Ring si trova ancora in fase di betatest dunque potrebbero essere presenti ancora diversi bug, ma trattandosi di un prodotto sotto licenza GPLv3 è possibile contribuire allo sviluppo del progetto cosi da velocizzare la sua evoluzione.

Via Ring