Ci sono voluti due anni di lavoro, ma alla fine Ruby on Rails 3.0 è stato rilasciato per la soddisfazione degli oltre 1.600 "contributors" che hanno partecipato alla sua realizzazione e della vasta comunità che utilizza questo framework Open Source scritto in Ruby per creare applicazioni Web.
La notizia della nuova release è stata pubblicata sul blog ufficiale, il post analizza in modo approfondito le nuove feature del framework che non poteva presentarsi come un semplice aggiornamento dei rilasci precedenti.
Tra le novità di Ruby on Rails 3.0 si segnalano:
- un nuovo Active Record Query Engine per semplificare la costruzione delle query;
- un sistema di protezione predefinito contro gli attacchi basati su XSS;
- una sostanziale rivisitazione della sintassi per l'Action Controller;
- un Action Mailer rinnovato;
- un migliorato supporto per l'encoding;
- una riscrittura completa di Railtie API;
- validazione, callback e serializzazione tramite Active Record.
RoR, diffuso presso gli sviluppatori di altri paesi, non ha ancora riscosso in Italia il successo di altri strumenti per lo sviluppo, l'immediato futuro rivelerà se con la versione 3.0 anche il Web della Penisola verrà conquistato da questo framework.