È stato rilasciato Ruby on Rails 2.3. Secondo le intenzioni iniziali di David Heinemeier Hansson,il creatore di Ruby on Rails, questa nuova versione 2.3 insieme alla precedente 2.2, dovevano essere dei rilasci di semplice "maintenance". Alla fine, la voglia di migliorare e di innovare ha preso il sopravvento e sono state introdotte diverse aggiunte, modifiche ed evoluzioni, anche "abbastanza sostanziali".
La versione 2.2 aveva introdotto le API i18n e al multithreading, oltre che un supporto sperimentale a Ruby 1.9. La versione Ruby on Rails 2.3, o più semplicemente Rails 2.3, presenta cambiamenti su tutti i fronti. Le note di rilascio illustrano nel dettaglio tutte le innumerevoli modifiche.
In particolare sono stati migliorati i Template, è stato introdotto in Rails Engines il supporto run time a moduli esterni, è stato introdotto il supporto al framework Rack, è stato migliorata la gestione dei Nested Forms, si è aggiunto il supporto all´HTTP Digest, e si è migliorato notevolmente il modulo Action View.
A detta del team di sviluppo la modifica più importante è stata il supportare pienamente Rack. Questo ha richiesto la riscrittura di parte del vecchio sistema di gestione CGI. Ora gli sviluppatori Web potranno usufruire della tecnologia di Rack, e della compatibilità che essa ha con i diversi server Web, tra cui anche Apache. Si consiglia a tal proposito un regression test sulla gestione delle "sessioni", "cookies", "file uploading", e supporto "JSON/XML".
Chi vuole può installare Rails utilizzando il tool Gem, oppure usando l´archivio compresso. Inoltre si può anche allineare la propria applicazione Web-Rails a Ruby 1.9.1 visto che Ruby on Rails 2.3 supporta questa versione del linguaggio madre.