"Put the user first, be transparent, respect user data": è questo il mantra, sono queste le tre regolette zen da seguire se si vogliono usare le API che finalmente Google ha rilasciato per la sua piattaforma più social di tutte: Google Plus.
Dopo il pulsante +1 ci chiedevamo tutti quando avrebbero finalmente fatto il passo di aprire la loro piattaforma agli sviluppi "indie". Ieri dunque l'annuncio, ma sinceramente ci aspettavamo qualcosina di più.
Le funzionalità rilasciate sono infatti poche e in sola lettura: quello a cui per ora si può accedere sono i profili delle persone e l'elenco delle loro attività pubbliche (ovvero cià che non è chiuso all'interno di nessuna cerchia). Le API sono tutte RESTful e il formato di interscambio dati è solo JSON.
Richiedi la solita chiave applicativa (in modo che Google possa tracciare il nostro utilizzo ed eventualmente prendere provvedimenti), scarichi una delle librerie già pronte (oppure fai tutto a mano, che alla fine sono solo chiamate HTTPS), e sei pronto a sviluppare la tua applicazione. Se vuoi hai anche a disposizione OAuth2 (ma questo tipo di autenticazione sarà importante soprattutto quando la nostra applicazione potrà impersonare le attività di un altro utente, per esempio per pubblicare aggiornamenti).
Nell'annuncio ho però trovato altri spunti interessanti su cui riflettere.
- Tecnologie open e stabili Google si fa vanto di stare creando un set di API improntato all'uso solo di tecnologie aperte e consolidate: REST + JSON, formati Portable Contacts e ActivityStrea.ms, OAuth2. E questa è un'ottima notizia.
- Nessun limite (?): leggendo i termini di servizio non ho trovato limiti "fisici" all'utilizzo delle API. Tuttavia Google si riserva di poter introdurre tale limite successivamente
- Il sito per gli sviluppatori: Google ha creato un sito "hub" per lo sviluppo sulle loro piattaforma. Si tratta di http://developers.google.com/ all'interno del quale è ovviamente già presente la sezione per lo sviluppo su Google Plus
Adesso non resta che farsi venire una buona idea e iniziare a scrivere codice!