Nell'ambito della specifica Web Forms 2.0, una sezione è dedicata al cosiddetto repetition model. Estendendo i classici moduli HTML, consente di creare sezioni del form che possono essere aggiunte, rimosse, modificate nell'ordine a seconda delle esigenze. Tra i browser più diffusi l'unico che supporta questa parte della specifica è Opera. Usatelo per visualizzare questo semplice esempio. Prima di passare all'argomento vero di questo post, una piccola nota a margine: il repetition model è previsto anche nella specifica XForms del W3C (The XForms Repeat Module).
Via Ajax Blog, scopro che uno sviluppatore, Weston Ruter, ha creato un'implementazione in Javascript (e quindi cross-browser) del modello. Il codice è su Google Code, mentre questa pagina di esempi è un buon punto di partenza per capire cosa ci si può fare.