Il coder italiano Salvatore Sanfilippo ha annunciato la disponibilità di Redis 3.0.0, nuova versione del popolare database key-value in standard NoSQL che avvia un nuovo ciclo di sviluppo e introduce il supporto nativo per il clustering con tanto di specifiche ufficiali.
Redis 3.0.0 è in sostanza la prima versione del tool pensata per applicazioni ad alte prestazioni in grado di scalare linearmente fino a 1.000 nodi, una novità che probabilmente richiederà almeno uno o due anni per raggiungere un livello di maturità adeguato.
Altre novità della nuova release di Redis includono poi un algoritmo LRU migliorato, performance generalmente superiori in caso di carichi di lavoro importanti, una minore latenza nell’accesso allo storage durante la fase finale di scrittura del buffer su disco.
Clustering a parte, molte delle novità di Redis 3.0.0 erano state già “retro-portate” alla versione 2.8, un modo per permettere agli sviluppatori di accedere immediatamente alle nuove funzionalità senza dover per questo attendere un'ulteriore release. Ora quella fase è passata e le funzionalità del futuro dovrebbero essere parte integrante solo dei prossimi rilasci.
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