Red Hat ha annunciato l´intenzione di ampliare il sito ufficiale della community di GlusterFS fino a trasformarlo in un hub per tutti i progetti che ruotano attorno a questo file system distribuito. Fin dal momento dell´acquisizione della tecnologia, nell´ottobre 2011, Red Hat si è occupata di gestire e dare hosting e strumenti di sviluppo alla comunità di Gluster.org, mentre per mettere sul mercato questo file system per cluster ha ribrandizzato il software come Red Hat Storage Server.
Finora il focus principale della community era il filesystem stesso: ora Red Hat incentiverà la nascita di un ecosistema di progetti attorno a GlusterFS (ora ribattezzato GlusterFS Core) che troveranno hosting all´interno del nuovo Gluster Forge, una sorta di SourceForge per progetti legati a GlusterFS. Alcuni progetti sono già "incubati" all´interno dell´ecosistema espanso, come ad esempio Dispersed Volume (un volume simil-RAID5/6 per GlusterFS), gflocator (un demone per localizzare i file), un plugin per l´integrazione di Samba in GlusterFS, un plugin per interfacciarsi col filesystem di Hadoop, e altri ancora.
Ovviamente l´intenzione è quella di comunicare i progressi attorno al filesystem in maniera più accessibile e comunitaria, ma con i vantaggi di un incubatore centrale tutto dedito alla tecnologia che sta al centro di molti prodotti Red Hat. Uno dei primi eventi promossi dall´azienda del cappello rosso sarà una "GlusterFest" di 24 ore per testare la nuova beta di GlusterFS 3.4.