Dopo aver trascorso alcuni mesi in completo silenzio su Recall, Microsoft ha dichiarato che la sua discussa funzionalità tornerà più avanti quest'anno, ovvero ad ottobre. In attesa del rilascio, Microsoft ha apportato silenziosamente una grande modifica a Windows 11 versione 24H2 sui PC Copilot+, aggiungendo la possibilità di disinstallare Recall. In KB5041865, rilasciato per i PC Copilot+ all'inizio di questa settimana, Microsoft ha introdotto Recall come funzionalità opzionale. Gli utenti possono premere Win + R e digitare "optionalfeatures". In questo modo sarà possibile trovare Recall nell'elenco dei componenti disponibili. Disattivandolo gli utenti dovrebbero quindi rimuovere la funzionalità dal sistema operativo.
Recall: presto gli utenti potranno testare nuovamente la funzionalità
Fino alla build KB5041865, era possibile solo disattivare Recall. Tuttavia, Microsoft sembra ora pronta a dare agli utenti un maggiore controllo su questa funzionalità, che molti trovano piuttosto discutibile in termini di privacy. Windows Recall avrebbe dovuto essere lanciato a giugno insieme ai PC Copilot+ di Microsoft, Samsung, ASUS e altri produttori. L’azienda ha distribuito la funzione agli insider e gli utenti hanno rapidamente scoperto che la funzionalità pone rischi per la privacy piuttosto seri. La notizia si è diffusa a macchia d'olio, costringendo Microsoft a rimuovere Recall.
Nel prossimo futuro, l’azienda di Redmond dovrebbe consentire agli utenti di testare nuovamente Recall. Microsoft ha implementato diverse modifiche per rendere la funzionalità strettamente opzionale. Windows 11 verrà inoltre distribuito con un'esperienza di onboarding rielaborata con spiegazioni più chiare su come funziona Recall. Infine, Microsoft ha rafforzato la sicurezza per garantire che i dati archiviati localmente possano essere accessibili solo dalla persona giusta. Naturalmente, gli utenti che desiderano provare la funzionalità dovranno acquistare un PC Copilot+ con un processore Snapdragon X Elite o Plus. Vi sono già stati alcuni progressi nel porting di Recall su dispositivi non supportati. Alcuni hanno persino deciso di creare un'alternativa open source di terze parti che funziona su qualsiasi computer. Tuttavia, fino a quando non verranno risolti i problemi di privacy, è improbabile che gli utenti lo utilizzeranno.