Reality Defender, start-up dedicata allo sviluppo di strumenti capaci di rilevare deepfake e altri contenuti generati dall’intelligenza artificiale hanno recentemente annunciato di aver ottenuto un finanziamento da 15 milioni di dollari, in un round di serie A guidato da DCVC, con la partecipazione di Comcast, Ex/ante, Parametro Ventures e Nat Friedman’s AI Grant. Secondo il CEO e co-fondatore di Reality Defender, Ben Colman, questi proventi saranno destinati a raddoppiare il team della start-up (attualmente composto da 23 persone) già nel prossimo anno ma, soprattutto, migliorare i modelli di rilevamento dei contenuti basati sull’AI.
Reality Defender: aumentare la lotta contro i deepfake per garantire la trasparenza
Reality Defender è una start-up che propone servizi ad aziende, organizzazioni e agenzie governative. Dalla sua fondazione, nel 2021, la start-up afferma di aver scoperto milioni di deepfake e contrastato molteplici campagne di disinformazione. La web app e l’API di Reality Defender sono infatti addestrate internamente per individuare la manipolazione o la realizzazione di media attraverso l’AI. Come affermato da Colman, sul blog ufficiale della start-up: “In un’era in cui i progressi nell’intelligenza artificiale rendono impossibile per chiunque distinguere tra realtà e finzione, noi rappresentiamo un faro di speranza contro l’ondata di disinformazione guidata dall’intelligenza artificiale. Reality Defender e i suoi partner non sono solo impegnati a identificare e annullare queste minacce, ma anche a garantire in modo proattivo che non erodano i pilastri della fiducia e della democrazia. il nostro obiettivo rimane fermo: garantire che la verità e l’autenticità rimangano inattaccabili, brillando anche di fronte ai sofisticati inganni digitali”.
L’annuncio dell’ingente finanziamento non è l’unica novità di Reality Defender. La start-up ha infatti annunciato anche una nuova funzionalità per il suo strumento di rilevamento del testo generato dall’intelligenza artificiale generativa. Explainable AI (prima nota come Text Detection) è capace effettuare una codifica a colori del testo, in modo da evidenziare il testo generato dall'intelligenza artificiale. Ciò renderebbe il più trasparente il testo e mostrerebbe agli utenti quali sono le parti generate tramite AI. Questa funzione nei prossimi mesi verrà anche implementata per riconoscere audio, video e immagini. Infine, Reality Defender ha anche lanciato un innovativo modello di rilevamento di deepfake vocali in tempo reale. Questa funzionalità consentirà ai call center e ai team antifrode dedicati di rilevare in tempo reale qualsiasi voce generata tramite AI. Questo strumento potrebbe cambiare per sempre la lotta alla manipolazione e garantirà che l’autenticità sia sempre al centro di tutte le comunicazioni.