Alzi la mano chi non conosce Raspberry Pi: il piccolo e promettente mini PC basato su ARM sta conquistando sempre più appassionati ed estimatori nonché nuovi "smanettoni", per via degli innumerevoli e interessanti progetti che questo device consente di realizzare a basso costo.
È notizia recente anche la rimozione del blocco per gli ordini: per chi lo desidera, da ora sarà possibile ordinarne più di uno grazie all´aumento di produzione (4000 pezzi stimati al giorno). E Raspberry Pi non ha certo intenzione di restare con i piedi per terra: c´è addirittura chi ne progetta un futuro in ambito spaziale, come il suo designer Eben Upton.
L´idea, come ci viene descritto su ZDNet, è di utilizzare in futuro il mini PC come dispositivo di controllo per i cosiddetti sounding rocket, razzi impiegati per la ricerca suborbitale negli ambiti dell´astronomia, l´aeronomia e la ricerca sulla microgravità, dove sono necessarie risposte in tempo reale - e per cui è necessario un sistema operativo real-time, eventualmente basato su Linux o proprietario.
Lo sviluppatore Greg Holloway sta invece pensando alla navigazione, ovvero FishPi. Questo è il nome del dispositivo che verrà realizzato per un viaggio attraverso l´oceano Atlantico e spinto dall´energia solare, del quale è stato dato notizia sul blog di Raspberry Pi lo scorso giugno con la creazione di un prototipo.