Ancora ritardi per Raspberry Pi, il mini "computer" da 25 dollari di cui si sta parlando molto negli ultimi mesi. Atteso per i primi di febbraio, il primo lotto di board arriverà il 20 di questo mese. Il motivo è la scarsa reperibilità sul mercato cinese di un componente ma, assicurano gli sviluppatori di Raspberry Pi, poche settimane ancora di attesa e i primi esemplari saranno pronti per essere acquistati.
Altra notizia interessante, più per gli sviluppatori che per gli utenti finali, è la pubblicazioni delle specifiche del chip Broadcom BCM2835, il "cuore", come lo definiscono gli stessi creatori, del mini PC.
Vediamo di fare un riepilogo delle caratteristiche di Raspberry Pi:
- verrà venduto in due modelli, A e B, il primo costerà 25$, non avrà una porta Ethernet e sarà dotato di 128MB di RAM. Il modello B invece costerà 35$, avrà una porta Ethernet 10/100 e disporrà di 256MB di RAM;
- il SoC usato sarà, come detto, un Broadcom BCM2835 dotato di processore ARM11 (ARM1176JZFS) a 700Mhz e GPU Videocore 4;
- il boot di un sistema operativo Linux sarà possibile solo da SD card, il file system di root risiederà sulla SD card e il sistema scelto per equipaggiare Raspberry Pi è Fedora. Dopo l´avvio iniziale si potrà usare un hard disk USB;
- le uscite video saranno una HDMI e una component, non è presente una VGA;
- sarà dotato di un jack audio da 3.5mm;
- le distribuzioni che funzioneranno su Raspberry Pi saranno Fedora, Debian e ArchLinux, le nuove versioni di Ubuntu purtroppo hanno delle incompatibilità con il processore ARM scelto;
- sarà alimentato da una micro USB da 5v e i creatori assicurano che potrà essere alimentato anche con 4 batterie AA, le normali pile stilo.
Per altri dettagli rimando alle FAQ di Raspberry Pi, davvero molto complete.