Raspberry Pi Model B a 256MB veniva rilasciata esattamente un anno fa, da allora il progetto promosso dalla Raspberry Pi Foundation è cresciuto in maniere per molti versi inattesa, sia per quanto riguarda il numero di volontari che hanno voluto offrire il proprio contributo e sia dal punto di vista commerciale, con ben 8 milioni di dispositivi venduti tra i quali ben 3 milioni di esemplari della Raspberry Pi 2. A 12 mesi di distanza arriva ora Raspberry Pi 3.
La nuova single board costa esattamente quanto la Raspberry Pi 2, cioè 35 dollari, viene così mantenuta quella politica distributiva basata sul prezzo estremamente contenuto che, insieme alle caratteristiche del progetto, ha reso di fatto Raspberry Pi il computer più venduto di sempre tra quelli prodotti nel Regno Unito. Relativamente alle specifiche tecniche l'ultima nata presenta alcuni importanti miglioramenti dal punto di vista delle prestazioni che, questa volta, dovrebbero risultare decuplicate rispetto a Raspberry Pi 1.
Raspberry Pi 3 presenta una CPU quad-core ARM Cortex-A53 a 1.2GHz per architetture a 64-bit, integra il supporto per wireless 802.11n a cui si aggiunge quello per Bluetooth 4.1 nonché la completa compatibilità con i modelli precedenti. L'ARM Cortex-A7 quad-core a 900MHz è stato quindi sostituito con un componente in grado di garantire una velocità di clock superiore del 33%, con gli ulteriori interventi dal punto di vista architetturale questa percentuale dovrebbe portarsi sui 50-60 punti percentuali.
In dotazione 1GB di memoria RAM LPDDR2 mentre le misure sono pari 85 x 56 x 17mm. Come al solito il boot avviene da card microSD running da distro Linux o Windows 10 IoT.
Modificata la posizione dei LED per lasciare spazio all'antenna, mentre non vi è stata alcuna ricollocazione dei connettori rispetto alla configurazione precedente; anche le funzionalità di questi ultimi sono rimaste invariate e si potrà ancora utilizzare un adattatore micro-USB 5V per l'alimentazione; raccomandato un power adapter 2.5A per l'utilizzo di dispositivi USB particolarmente esigenti dal punto di vista energetico.
L'arrivo di Raspberry Pi 3 non porterà alla dismissione del supporto per i modelli precedenti, Raspberry Pi 1 Model B+ e Raspberry Pi 2 Model B continueranno ad essere venduti, rispettivamente, per 25 e 35 dollari ad esemplare. Il Model A+ rimarrà l'entry-level del progetto e sarà disponibile per 20 dollari, mentre nel corso dell'anno dovrebbe essere commercializzata anche una Raspberry Pi 3 Model A partendo dal form factor della A+.