Rails 5.0 arriva dopo 4 versioni per il betatest e 2 release candidate, le novità di questo aggiornamento non sono in verità particolarmente eclatanti ma va comunque sottolineato il meritevole lavoro effettuato dai responsabili del progetto per dotare gli sviluppatori di alcuni strumenti utili a massimizzare la produttività. Nello specifico parliamo degli interventi eseguiti per l'implementazione dell'Action Cable e dell'API mode.
Action Cable si presenta come un nuovo framework per la gestione dei WebSocket in Rails, una soluzione nativa per operare con le connessioni che, nello stesso tempo, offre un livello di astrazione per i channel nell'elaborazione dei processi server side e nell'interazione lato server con JavaScript. I coders potranno appoggiarsi a questo framework per la realizzazione di applicazioni che necessitano di funzionalità Live come per esempio le chat e i sistemi per le notifiche in tempo reale.
Insieme all'Action Cable arriva anche il nuovo sistema ActionController::Renderer, concepito appositamente per semplificare il rendering dei template al di fuori dei controller. Un novità che facilita il riutilizzo dei template lato server per le risposte del WebSocket e si accompagna al passaggio a Puma, da Webrick, come server di default per lo sviluppo.
Per quanto riguarda l'API mode, Rails si conferma una soluzione completa per il rendering server side dei template HTML, ma si propone anche come un riferimento per la creazione di applicazioni JavaScript o native il cui backend interagisce con dati messi a disposizione tramite il formato di interscambio JSON. Parliamo però di una funzionalità ancora in fase di implementazione che potrebbe presentare ulteriori novità grazie ai prossimi aggiornamenti di Rails.
Via Ruby on Rails