Credo che vi siate soffermati a pensarci qualche volta anche voi (a me è capitato l'altro giorno davanti alla copia scintillante dell'ultimo Office). Si parla di icone e delle metafore associate ad esse nelle più comuni interfacce desktop e web. Secondo Thomas Baekdal alcune di queste metafore non hanno più tanto senso e magari potrebbero essere cambiate. Che senso ha, dice, continuare ad usare l'immagine del floppy per indicare il salvataggio dei dati? E che dire della busta (o del francobollo, come su Apple Mail) per la posta elettronica? Tutto un po' obsoleto, insomma, meritevole forse di una rinfrescatina.
In realtà credo sia il primo a sapere che la forza di certe metafore consiste proprio nell'essere divenute dei veri standard visivi e mentali, e che difficilmente possiamo aspettarci di vedere sparire l'iconcina del floppy nella prossima versione di Word. Certo non mancano ambiti in cui la sperimentazione di nuove idee potrebbe essere interessante. Voi come vi regolate nei vostri progetti per il web? Andate sempre sul classico oppure ogni tanto vi consentite delle stravaganze?