Spesso si sente parlare, soprattutto in merito alla diatriba nominativa Linux VS GNU/Linux, di quanto contributo abbia dato il free software scritto principalmente da Richard Stallman come GDB e GCC allo sviluppo del kernel Linux e alla sua diffusione. Giustamente le considerazioni in merito a questo tema vengono fatte di solito maggiormente in chiave filosofica, tuttavia Pedro Côrte-Real ha deciso di esprimersi in un suo post e tirare fuori qualche numero, decisamente interessante.
Basandosi su un´installazione pulita di Ubuntu 11.04, l´hacker portoghese ha estrapolato un´analisi ottima, guardando alle linee di codice di ogni specifico progetto, concludendo che all´interno di una distro moderna come Ubuntu la parte GNU è circa del 20% (18% nella distribuzione di Canonical), che può essere suddivisa poi per un ulteriore approfondimento nei vari progetti come GDB e GCC, rispettivamente aventi il 14% e il 32%.
Il metro di giudizio tuttavia è un po´ troppo pragmatico: se infatti è vero che a livello di codice i software GNU sono meno titanici di qualcosa come GNOME o KDE, è comunque vero che sono programmi maggiormente basilari, di basso livello, quindi più "piccoli", ma comunque rilevanti sia all´interno del sistema per importanza, sia per la storia che hanno fatto nel mondo dell´informatica.
Insomma, un´analisi da prendere con le pinze ma che comunque ha prodotto un dato interessante e su cui si possono trarre molte considerazioni non più di ordine "filosofico" ma basandosi su numeri reali e facendo discorsi pragmatici. E voi, che ne pensate?