Dico "font size 12" e intendo una dimensione di carattere che solitamente viene utilizzata nella maggior parte delle comunicazioni digitali standard, tenendo ovviamente presente che vi sono lievi differenze tra i vari font (un Arial 12 non riempie lo spazio come un Verdana 12, ad esempio).
Non mi riferisco solo alle pagine web, ma ad ogni scrittura che viaggia in pixel e non sul cartaceo. La tendenza che si nota è quella di evitare gli eccessi: né troppo piccolo - che per molti significa illeggibile - né troppo grande.
Ma perchè non troppo grande? Io ho sempre trovato, sentito e fornito soltanto una spiegazione estetica. Perché obiettivamente "sta male".
L'unica corrente di pensiero stilistico che ha fatto del carattere over-12 un credo da cui non poter derogare è quella americana, ripresa in Italia dai ragazzi di Madri.com.
Eppure anche in questo caso l'utilizzo è limitato ad una proposizione commerciale: voglio venderti qualcosa, voglio farti capire bene, voglio che quello che ho scritto ti rimanga in testa.
Quindi scrivo grosso. Urlo, quasi, e questa comunicazione urlata mi ricorda molto il marketing e la comunicazione del settore GDO.
E tutto sommato non mi attira, lo dico in tutta sincerità .
Esistono senz'altro dei casi in cui il sovra-dimensionamento del carattere ha più senso: direi sicuramente i titoli (come quelli dei giornali) e in generale tutti i call-to-action... vi viene in mente qualcos'altro?