Stando alle indagini statistiche condotte di recente da PYPL, Python dovrebbe essere il linguaggio di programmazione che in un anno ha accresciuto maggiormente la sua popolarità presso gli sviluppatori. Ne avrebbe fatto le spese soprattutto PHP, anche se per quanto riguarda la diffusione di quest'ultimo non sarebbe (ancora) il caso di preoccuparsi.
PYPL analizza le ricerche dei tutorial di programmazione su Google, un indicatore rilevante della popolarità di un linguaggio e delle prospettive lavorative che la sua conoscenza possono offrire. Python, una tecnologia in circolazione da circa 25 anni, si piazzerebbe ora al secondo posto con l’11,3% di share, un +1,1% rispetto all’anno scorso e un notevole +5% negli ultimi cinque anni.
Python avrebbe poi surclassato PHP, componente essenziale della pila LAMP (Linux, Apache, MySQL, PHP) su cui poggiano centinaia di milioni di siti Web; anche con un terzo posto e il 10,9% di market share, insomma, non ci sarebbe il rischio che il linguaggio finisca nel dimenticatoio tanto presto.
Il linguaggio di programmazione più popolare continuerebbe però a essere Java, con una quota parte pari al 24,4% e un trend leggermente in positivo (+0,1% anno-su-anno), mentre starebbe perdendo posizioni Objective-C, probabilmente destinato a essere soppiantato da un'alternativa come Swift per la realizzazione di applicazioni dedicate al sistema operativo mobile iOS.
Via | Dice Insights
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