Ha finito il suo ciclo di test "Puppy 2.17" rilasciata in versione stabile giorni fa.
Puppy è una distribuzione Linux minimale, la cui iso non arriva a 95 MB, creata appositamente sia per computer datati, con limitate risorse hardware, che per installazioni su supporti removibili.
Il cd live installabile ha, incredibilmente, tutto quanto serve per usare un computer in modo "normale", dalle applicazioni per l´ufficio ai software per la grafica, dalla suite per internet (Mozilla Seamonkey) ai giochi.
I PC con 128 MB la possono caricare interamente in RAM e girando completamente da questa, ciò le permette di diventare praticamente istantanea come velocità di risposta.
Questa nuova versione arriva nei nostri PC con Jwm come desktop e Rox, come file manager ed è già completa di plugin per Flash e quelli di Gxine per il multimedia, il server Cups per le stampanti, con i necessari plugin per Pdf, e un piacevole package manager "PupGet".
PupGet, una volta configurata la connessione con le apposite utility, permette anche di installare svariati software anche sulla live, con la sua interfaccia grafica (molto simile a Synaptic di Debian) installa pacchetti .PET dai suoi server.
Sul sito si trova anche una guida in italiano (anche se aggiornata alla versione precedente) e vari Wiki per le problematiche più comuni anche se in realtà è tutto improntato alla semplicità.
La live, per concludere, impiega circa un minuto a caricare, e, girando in ram, rende superfluo il cdrom che può essere estratto per masterizzare o usare il lettore per altri scopi.
Personalmente non ho dovuto configurare nulla, tutto riconosciuto perfettamente, a testimonianza di un perfetto riconoscimento hardware e uscendo da la possibilità di salvare le impostazioni su file.
All´avvio il caricamento del desktop e salutato dall´abbaiare di Puppy, il cane che probabilmente ha dato il nome al lavoro di Barry Kauler e colleghi.