Il team di Microsoft ha annunciato l'inizio dello sviluppo di un nuovo linguaggio di programmazione basato su Rust, il multi-paradigm system programming language creato dal team della fondazione Mozilla. Questo progetto non ha ancora un nome definitivo e viene indicato per ora come Project Verona.
L'obbiettivo del Project Verona è realizzare un linguaggio per la la programmazione di infrastrutture sicure che verrà successivamente rilasciato sotto licenza open source. Redmond avrebbe infatti l'intenzione di sostituire il codice C++ legacy presente in Windows 10 con moduli software scritti in Rust.
Gli sviluppatori che seguono da vicino lo sviluppo di Windows 10 sanno che gran parte dei bugifx che arrivano nel canale stabile riguardano le vulnerabilità inerenti l'accesso alla memoria di sistema. Negli ultimi anni sono sempre più comuni i malware che attaccano il memory space degli applicativi, in modo da accedere ai dati dell'utente o per ottenere i permessi di amministrazione.
Rust è stato ideato appositamente per realizzare software e sistemi focalizzati sulla sicurezza. Mozilla l'ha progettato per assicurare la safe concurrency, ovvero l'esecuzione sicura di processi paralleli. Rust è quindi la soluzione scelta dall'azienda di Satya Nadella per migliorare la sicurezza di Windows 10 e del suo ecosistema di applicazioni.
Project Verona è ancora in pieno stato embrionale. Ma grazie al ricercatore di sicurezza informatica Matthew Parkinson è possibile intuire come sarà strutturato il nuovo progetto di Microsoft.
Infatti Parkinson, che fa parte del team di Windows 10, ha recentemente tenuto un talk all'Università di Cambridge, chiamato "investigating memory management for managed programming languages", dove descrive i progressi fatti dalla compagnia nel settore dalla memory safety.
Via ZdNet