Nel corso del recente evento Sustrainable with Google, svoltosi a Bruxelles, l’azienda di Mountain View ha condiviso gli ultimi aggiornamenti sul suo progetto Green Light. Si tratta della realizzazione di una tecnologia in grado di ottimizzare i semafori agli incroci, in modo da combattere l’inquinamento e il traffico. Questa tecnologia utilizza l’intelligenza artificiale e permettere di migliorare il flusso del traffico e ridurre le emissioni di CO2 (delle auto in attesa). Città e automobilisti possono quindi ottenere benefici anche a livello economico, riducendo il numero di stop che le auto effettuano ai semafori rossi.
Progetto Green Light: meno inquinamento con l’intelligenza artificiale di Google
Secondo quanto riportato da Google, l’inquinamento generato agli incroci urbani è 29 volte superiore rispetto a quello che viene generato nelle altre strade. La metà delle emissioni agli incroci deriva proprio dagli stop and go delle auto. Google ha quindi pensato di sfruttare l’AI per ridurre queste emissioni ottimizzando i semafori. Il team di ricerca di Big G ha esplorato l'uso dell'intelligenza artificiale e le tendenze di guida di Google Maps per analizzare incroci e flussi di traffico. L’obiettivo è quello di realizzare un modello di interazione tra i semafori cittadini. Sulla base di questo modello, Google svilupperà ottimizzazioni basate sull’AI e fornirà consigli agli ingegneri cittadini tramite l’interfaccia di Green Light. La piattaforma è infatti in grado di analizzare migliaia di incroci contemporaneamente e migliorare il flusso del traffico attraverso più incroci in città.
Il progetto è stato attivato in 12 città in varie parti del mondo (Seattle, Rio de Janeiro, Amburgo, Abu Dhabi, Jakarta, ecc.) e ha mostrato come è possibile risparmiare carburante e ridurre le emissioni per un massimo di 30 milioni di viaggi in auto al mese. Secondo Google è possibile ridurre le fermate ai semafori del 30% e ridurre le emissioni agli incroci fino al 10%. Già a partire dal prossimo anno, l’azienda di Mountain View ha intenzione di espandere Green Light in altre città in tutto il mondo.