PHP è in declino? PHP è superato? Domande che ogni tanto saltano fuori su forum specializzati, o semplicemente nelle discussioni tra programmatori, ma che stavolta possono trovare una risposta certa. A darcela è stato Roger Chapman, un blogger e sviluppatore americano, che, lista dei 1000 siti più visitati sul Web alla mano, ha analizzato i linguaggi di programmazione usati.
In realtà sono stati presi in considerazione solo i primi 40, dato che l'analisi di tutti e mille avrebbe richiesto molto tempo.
Tra i siti presi in esame ci sono ovviamente Facebook (PHP), YouTube (Python), Live.com (ASP.net), Twitter (Ruby), insomma veri e propri giganti che nel bene o nel male possono dare un'indicazione chiara sullo stato di salute di un linguaggio di programmazione.
Il risultato è che la maggior parte dei 40 siti più visitati al mondo usano PHP, sono praticamente il 50%. Altra nota interessante che emerge dall'analisi è l'utilizzo dei webserver: Apache è quello dominante, seguito però da Nginx, un newcomer che negli ultimi anni sta sempre di più rivelandosi una manna per siti ad alto traffico.
Insomma, al di là delle "chiacchiere da bar", PHP sembra godere ancora di ottima salute e questi dati sembrano confermarlo, che ne pensate?