Photoshop: arriva l'App Store

Photoshop si aggiorna con un suo App Store, ma questa novità  non proviene da Adobe. Creative Market, la società  che già  da tempo si propone di fornire utili tool ai professionisti creativi, ha infatti elaborato un'apposita estensione per il software, pensata per sfogliare e acquistare direttamente da Photoshop layout, azioni, plugin e chi più ne ha più ne metta. La modalità  d'utilizzo è quella tipica dei negozi di applicazioni su piattaforme mobile, App Store e Google Play in prima linea.

Non mancano di certo le risorse online per tutti i designer in cerca d'ispirazione o di sistemi che ne facilitino il lavoro, ma solitamente si tratta di un processo macchinoso. Bisogna trovare il sito adatto, scaricare il pacchetto d'installazione e seguire delle rigide procedure di importazione in Photoshop. Con l'estensione di Creative Market, preludio di un'API che verrà  rilasciata a breve, il tutto avviene con un singolo click. Installato il plugin, basterà  scorrere a schermo le liste delle funzioni disponibili - presentate appunto come se fossero applicazioni di un dispositivo mobile - e procedere all'acquisto: quanto di scaricato verrà  installato automaticamente.

Photoshop può essere un environment prolifico per lo sviluppo di un mercato di e per creativi, sebbene Adobe Exchange non abbia ancora preso il volo. Darius "Bubs" Monsef, CEO e co-fondatore di Creative Market, spiega infatti come sia singolare che il software che si usa non contenga tutti gli asset e le funzioni che gli utenti necessitano di sfruttare da quel software, così l'idea di un marketplace si è resa non solo doverosa, ma anche del tutto imprescindibile. E lo è stata soprattutto sulla base delle analisi preliminari che la stessa Creative Market ha condotto, con cui si è evidenziato come l'utente creativo professionale spenda in media 150 dollari l'anno per feature extra per Photoshop, per un mercato potenziale di 6 miliardi di dollari l'anno su una user-base di almeno 40 milioni di clienti.

La stessa Adobe ha annunciato la release del suo Exchange tramite estensione di Photoshop, così da consentire una user experience praticamente sovrapponibile a quella di Creative Market poc'anzi presentata. Ma è sempre Monsef a illustrarne i limiti:

«Adobe ha rilasciato Exchange in un'estensione, permettendo finalmente alle persone di fare acquisti all'interno di Photoshop. Sfortunatamente, così come tutti i prodotti progettati da grandi team focalizzati su altri problemi, non funziona bene come potrebbe. L'ho provata, è confusa e nemmeno lontanamente vicina all'eleganza di quella da noi realizzata.»

Fonte: TechCruch