Non faccio un test di validazione dei CSS da parecchio tempo, un anno abbondante credo. Non è perché mi sono stancato di correggere gli errori oppure perché non sono in grado di seguire gli standard web, ho smesso perché ho realizzato come validare un foglio di stile sia diventata una trappola.
Gli standard sono forse la cosa più bella mai accaduta sul pianeta Web Design e per un certo periodo di tempo i test di validazione messi a disposizione dal W3C sono stati degli ottimi assistenti per i designer che volevano sviluppare secondo standard. Adesso, almeno quelli per i CSS, sono solo una gabbia.
Mi spiego: i CSS3 probabilmente li vedremo diffusi e completamente implementati tra luuuunghi anni, ciononostante tutti i browser attuali (e con tutti intendo anche Internet Explorer) ci mettono a disposizione alcune implementazioni parziali che teoricamente i designer non dovrebbero usare perché non rispettano gli standard attuali (come i CSS2.0 e CSS2.1) e quindi non passerebbero la validazione.
Se continuassi a validare i mie fogli di stile, ogni volta che sentissi parlare di una nuova implementazione da parte del browser tal-de-tali mi verrebbe in mente soltanto un deprimente "guardare ma non toccare". Mentre adesso penso subito l'opposto e ho voglia di provare e sperimentare, e spesso qualche esperimento perdura fino al prodotto finale. Dopotutto non è questo il significato di progressive enhancement?
E secondo voi ha più valore un foglio di stile validato, oppure uno non validato perché utilizza qua e là dei -moz-border-radius
?