Nel luglio del 2017 Microsoft decise di non includere più out-of-the-box su Windows 10 il suo storico programma di disegno Paint, spostandolo completamente sul Windows Store e focalizzandosi nello sviluppo del suo successore, ovvero Paint 3D.
Tuttavia sembra che l'azienda di Redmond abbia deciso di tornare sui suoi passi. Paint infatti verrà reinserito nei software preinstallati in Windows 10 a partire dal prossimo aggiornamento del sistema operativo, ovvero il May 2019 Update.
Ad annunciare queste novità è stato Brandon LeBlanc, Senior Program Manager del Windows Insider Program Team, tramite un post sul blog ufficiale dell'azienda.
LeBlanc ha inoltre presentato le novità che saranno presenti nelle nuove versioni di Paint in arrivo con il May 2019 Update:
Oltre al supporto completo degli input da tastiera, abbiamo sviluppato diverse innovazioni per quanto riguarda il modo in cui Paint interagisce con i vari Screen Readers, come ad esempio Windows Narrator. Gli utenti infatti potranno beneficiare di una migliore esperienza con tali applicazioni
Snellire il parco di applicazioni presente nel sistema operativo non è un'idea del tutto errata, gran parte degli utenti è infatti abituata da anni ad installare applicazioni dallo store e Paint non era un applicativo "core" di Windows.
Paint è inoltre figlio di un epoca dove il computer veniva utilizzato in modo molto diverso rispetto ad oggi. Senza contare che sostanzialmente gran parte delle funzionalità di questo software sono disponibili tramite una delle tante Web app pubblicate sullo store di Microsoft.
In questi ultimi 2 anni il mercato è però cambiato ulteriormente. Abbiamo assistito infatti ad una sempre maggiore diffusione degli schermi touchscreen in ambito Desktop, oltre che delle penne per il disegno digitale. Se preinstallata su Windows 10, una soluzione come Paint potrebbe rappresentare un vantaggio per diversi utenti, sopratutto all'interno delle lineup di notebook Surface, che vogliono beneficiare del supporto al disegno digitale.