Pagine web troppo pesanti: suggerimenti per il monitoraggio

Conoscete il Google PageSpeed Insight? E' uno strumento molto utile che serve a misurare in modo oggettivo la velocità di una pagina web. 

Avete provato a misurare la velocità del vostro sito web? Ebbene oramai al giorno d'oggi raramente i siti raggiungono un buon livello di velocità. Il PageSpeed Insight misura la velocità di caricamento sia della versione desktop che di quella mobile, ed è davvero molto difficile ottenere il "valore verde" (ovvero superiore a 80/100). Anzi, spesso il valore che si ottiene è "rosso", ovvero inferiore a 60/100: provate anche a testare i siti dei vostri concorrenti, e vedrete che la media potrebbe facilmente essere sotto i 60/100.

Perché? A parte eventuali problemi tecnici (che il PageSpeed Insight suggerisce), solitamente la causa è l'eccessiva pesantezza della pagina (misurata in MegaBytes). Pare che iun media al giorno d'oggi una pagina web pesi circa 2,4MB, e richieda più di 200 richieste al browser! Non ci credete?

Allora fate un altro test con GTMetrix, e guardate il risultato del parametro Total Page Size: se il vostro sito sta sotto i 2,4MB, e le 200 richieste, allora siete sotto la media (verificate sempre anche le performance dei vostri siti concorrenti).

Spesso c'è un motivo per cui il peso delle pagine web è eccessivo: manca un vero e proprio processo di ottimizzazione del codice e dei file. In genere non lo si fa per banale mancanza di tempo, ovvero perché c'è già così tanto da fare per sviluppare un sito che si devono tralasciare tante cose. E queste è una di quelle che si tralasciano più spesso.

Ma fate attenzione, perché se per chi sviluppa un sito potrebbe non essere particolarmente problematico navigare su pagine pesanti, invece per gli utenti finali il problema potrebbe presentarsi, soprattutto se stanno navigando da mobile. Il sito va ottimizzato sull'esperienza di navigazione dell'utente, e non su quella degli sviluppatori! Per capire se il vostro sito è, o non è, facilmente navigabile potete andare a verificare tre parametri di Google Analytics che possono suggerirvelo al volo: il numero di pagine viste per visita (Pagine/sessione), il tempo di durata media della visita (Durata sessione media) e la percentuale di visite che si concludono nella pagina di entrata (Frequenza di rimbalzo).

Una Frequenza di rimbalzo alta suggerisce che le persone che visitano il vostro sito non lo navigano. A dire il vero questa percentuale spesso non è molto bassa, perché non è così raro oramai che un utente visiti un'unica pagina di un sito, ma se fosse superiore all'80% fareste bene a preoccuparvi. Invece una Durata della sessione media inferiore ai 30 secondi suggerisce subito che c'è qualcosa che non va.

Il numero di Pagine per sessione invece può anche essere basso (ovvero di poco superiore ad 1) nel caso di siti che offrono pagine con contenuti esaustivi, ma di certo se un sito offre ad esempio un catalogo di prodotti e fa fatica a superare le 2 pagine per sessione allora probabilmente qualche problema c'è.

Quindi verificate sempre che il vostro sito non sia troppo pesante, e che le abitudini di navigazione dei vostri utenti non si riducano a guardare la pagina di accesso per pochi secondi. E se riscontrate problemi concentratevi (anche) sull'ottimizzazione del codice e dei file contenuti nelle singole pagine del vostro sito per assicurarvi che non siano troppi, e troppo pesanti.

Via Christian Heilmann