Ozone: il porting di Chrome su Wayland va avanti

Tempo fa vi avevamo parlato del progetto Ozone, ovvero il porting di Chrome che stanno eseguendo i developer Intel per il nuovo display server Wayland. Il porting di un programma simile sicuramente gioverà molto a Wayland, che vedrà il suo bacino di utenti potenziali espandersi di molto, vista la folta utenza del browser di Google - senza contare che l´azienda californiana potrebbe anche scegliere Wayland come display server per Chrome OS. Ovviamente Intel non è la sola a spingere su Wayland, ma c´è anche Samsung che ha scelto di adottarlo per Tizen, e Jolla lo usa su Sailfish OS.

Tornando a parlare del progetto Ozone possiamo dire che in questi mesi i developer hanno fatto ottimi progressi, portando feature chiave come il supporto al fullscreen e alle finestre multiple. Arrivata anche un´implementazione sperimentale delle librerie WebGL e di Canvas2D.

Tuttavia il lavoro da fare è ancora molto e non è previsto l´arrivo di una stable release in tempi brevi (naturalmente). Noi non possiamo che fare i complimenti ai developer di Intel per il loro impegno nel progetto Ozone: grazie a loro gli utenti delle distribuzioni Linux in futuro avranno a disposizione un browser come Chrome, pronto per essere usato su Wayland prima degli altri concorrenti come Firefox.