Ottimizzare pagine web: una carrellata sulle più moderne tecniche

Scrivere applicazioni web moderne ed efficienti è sempre più difficile: occorre tenere sempre un occhio sull'applicazione e un occhio sul Web per leggere le ultime "tendenze" e best practices. Quando si parla di ottimizzazione, poi, occorre sempre avere sottomano una checklist di cose da fare, benchmark da eseguire, controlli da effettuare... ben vengano dunque progetti come Google PageSpeed (in tutte e tre le versioni disponibili, estensione browser, online o modulo Apache), che ci permettono di effettuare queste verifiche in maniera integrata.

L'importante, ovviamente, è sapere di cosa si parla... ogni tanto dunque, come se fossimo dei bravi elettrauto, occorre prenderci del tempo per fare dei corsi di aggiornamento. àˆ quello che vi propongo oggi con la lettura di queste preziose slide prodotte proprio dal team di PageSpeed. Vediamo quali sono gli argomenti trattati.

• con lentezza geologica, ma i vecchi browser si stanno sempre più decisamente staccando dai più moderni. Quelle che fino a poco tempo fa erano pratiche standard per far convivere vecchi e nuovi browser, adesso sono pratiche tese all'obsolescenza: in questo contesto la presentazione rivede la più classica di queste, ovvero l'aggregazione file JavaScript e file CSS in modo da effettuare meno richieste HTTP possibili e soprattutto per gestire il collo di bottiglia derivato dalla serializzazione delle richieste (a causa del limite di 2 richieste HTTP parallele). Adesso i browser parallelizzano e le richieste sono almeno 6. Conviene ancora usare questa tecnica? Beh, l'analisi è piuttosto articolata e la conclusione è «Page Speed no longer suggests combining resources»
• Fare molta attenzione quando si caricano script JavaScript tramite altri script JavaScript (i famosi loader). Gli script caricati in questo modo sono sempre serializzati
• Analisi molto interessante e non banale delle differenze tra browser desktop e mobili: lo sapevate che occorre tenere di conto di almeno un fattore 10x per quanto riguarda le prestazioni di uno script JS? Oppure che gli eventi "click" e "touch" non hanno affatto lo stesso comportamento? E vogliamo parlare dei problemi relativi alla latenza della rete mobile? Pretty scary, se mi passate il termine tecnico

Buona (e attenta) lettura!