BitTorrent è di certo uno dei protocolli di condivisione file più utilizzati, e il mondo GNU/Linux deve a questa tecnologia una parte del suo successo: infatti, grazie alla rapidità con la quale è possibile ottenere file di grosse dimensioni senza sovraccaricare i server, e alla mentalità di condivisione che la contraddistingue, BitTorrent ha contribuito alla diffusione di innumerevoli quantità di immagini ISO di distro Linux.
La condivisione tramite questo protocollo, però, non si ferma a questo: ogni sorta di file può essere scaricato tramite l´utilizzo di un semplice client. Uno degli strumenti fondamentali, però, è un tracker, ovvero un server che contribuisce alla diffusione di questi file.
Una buona notizia per il mondo open source e del software libero è arrivata nei giorni scorsi, con la nascita di OSTracker, un tracker realizzato per la condivisione di distro Linux, software aperto e libero, musica non protetta da copyright e ogni altro genere di file liberamente condivisibile.
Ebook, musica, sistemi operativi e ogni sorta di file sono aggiornati costantemente, in base alle ultime release pubblicate.
La quantità di materiale presente è veramente notevole, ed è possibile trovare le distribuzioni Linux, e non solo, più recenti.
Un motivo in più, quindi, per utilizzare questo protocollo che sta avendo un successo probabilmente inferiore a quello che potrebbe realmente meritare.