Oracle ha deciso di dismettere i servizi di Dyn, società acquisita nel 2016. A confermalo è stato Ashish Mohindroo, vice presendet della cloud platform di Oracle, in un articolo sul blog ufficiale della società.
Secondo Mohindroo, i servizi cloud di Dyn sono ormai pienamente integrati con l'infrastruttura di Oracle:
Sin dall'acquisizione nel 2016 i nostri ingegneri hanno lavorato in modo da integrare i prodotti Dyn nell'Oracle Cloud Infrastructure platform. I nostri clienti potranno quindi gestire i DNS, la Web Application Security ed gli Email Delivery services di Dyn direttamente dalla nostra piattaforma.
I Dyn legacy Enterprise services verranno quindi ritirati dal mercato il 31 maggio 2020, venendo completamente sostituiti dall'offerta di Oracle. Questa scelta da parte dei vertici dell'azienda californiana segna quindi la fine dello storico servizio DNS di Dyn, che è rimasto operativo per circa due decenni.
Sempre nello stesso articolo Mohindroo ha anche elencato alcune innovazioni arrivate di recente all'interno della Oracle Cloud Infrastructure:
- Resource Tagging, un sistema di ricerca con filtri, sistemi di traking e report delle risorse;
- Compliant Audit Logging, un tool per registrare i long delle azioni degli utenti tra le varie configurazioni;
- Integrated Billing e Resource Management, nuovi tool per il monitoring e la gestione degli alert;
- Federated Authentication, integrazione dei sistemi di login aziendali con l'Oracle Cloud Infrastructure;
- Supporto al GDPR, nuovi sistemi di controllo per individuare i punti critici dei servizi cloud che devono essere modificati in modo da ottemperare ai regolamenti europei.
Via Oracle