Oracle ha annunciato la disponibilità di Solaris 11.2 beta, versione preliminare della prossima release del sistema operativo a codice misto (open/closed source) ereditato con l’acquisizione di Sun. Il focus ora è tutto su cloud e relative tecnologie, con Oracle che sottolinea soprattutto la capacità dell’OS di configurare i servizi cloud nel giro di pochissimo tempo.
Oracle Solaris 11.2 sarà un OS Unix basato su “una piattaforma cloud moderna che combina una virtualizzazione efficiente, network definite in software (SDN) application-driven e una distribuzione Openstack completa”.
Una tale combinazione di “sistema operativo di classe enterprise più altri componenti crea una piattaforma software per il cloud computing altamente efficiente, rispettosa degli standard, sicura, open e conveniente”, spiega ancora Oracle.
La versione definita di Oracle Solaris 11.2 dovrebbe arrivare in tempo per l’estate dell’anno in corso, e tra le nuove caratteristiche dell’OS si segnalano una funzionalità di clustering, un hypervisor per la virtualizzazione con “zero impatto” sulle prestazioni su processori sia SPARC che x86, pacchetti Java e di software enterprise, il file system ZFS di Sun/Oracle e altro ancora.
Via | The Inquirer