Opera rilascia la nuova Reborn Build

Gli sviluppatori del browser norvegese hanno da poco reso pubblica una nuova build beta di Opera che introduce un restyling radicale dell'interfaccia grafica. Questi interventi finalizzati al miglioramento della user experience rientrano in un progetto, battezzato "Reborn", che mira ad una revisione generale alla UI di Opera browser. In questa release troviamo infatti una nuova siderbar che accoglie diverse scorciatoie per l'accesso rapido alle funzionalità dell'applicazione, ai Segnalibri e alle webapp.

La nuova barra laterale sarà visibile durante la normale navigazione oppure, nel caso in cui l'utente lo preferisca, potrà essere nascosta nella schermata dello Speed Dial. Quest'ultima ha ricevuto un rinnovato look 3D con l'inserimento di effetti ombra e animazioni dovrebbero rendere più "confortevole" l'esperienza utente. È stato introdotto anche il tanto atteso "dark theme", dunque gli utenti possono ora scegliere questa nuova variante cromatica del browser in modo da evitare di esporre la vista ad uno stress eccessivo.

Il team di Opera ha lavorato intensamente sull'integrazione delle webapp nella sidebar, ad esempio Facebook Messenger verrà visualizzato come se fosse un add-on nativo di Opera con tanto di notifiche e ottimizzazione degli spazi. Ci si aspetta che in futuro il team di Opera lavori anche su altri servizi simili, come ad esempio Telegram o Whatsapp, in modo da ottimizzarli nello stesso modo.

Questa build di Opera non è da confondersi con Opera Neon che si trova invece in un diverso ramo di sviluppo; ovviamente, essendoci dietro il medesimo team di sviluppo è possibile che avvengano degli scambi di codice e di feature anche frequenti tra i due rami, diverso è pensare che i due progetti siano destinati a confluire nello stesso ramo. Su questa eventualità non ci sono infatti conferme.

Trattandosi di una versione beta il team ne sconsiglia l'uso in ambienti di produzione, dunque chi fosse interessato a queste feature ma non vuole rischiare di rilevare bug fastidiosi dovrà aspettare il suo arrivo nel ramo stabile.

Via Opera